IL COMMENTO DI GIOVANNI- GP MIAMI 2025
PIASTRI SEMPRE PIÙ LEADER, MERCEDES SECONDA FORZA. MALE LE FERRARI
Il weekend di Formula uno di Miami ci ha regalato il dominio del leader della classifica piloti, Oscar Piastri. Il team papaya ha dimostrato di essere la macchina da battere e ha portato a casa una doppietta sia nella Sprint sia nella Main. La Mercedes si conferma ancora seconda forza con George Russell nuovamente sul podio. Male le Ferrari con diversi screzi tra i piloti.
IL COMMENTO DI GIOVANNI
Le qualifiche delle due sessioni, Sprint e Main race, sono state molto avvincenti e interessanti in quanto combattuta fino all’ultimo. Le due gare, eccetto le due partenze, non sono state a mio parere molto avvincenti, salvo lo screzio via radio tra Hamilton e il suo ingegnere.
Ancora padrona della gara la McLaren. Penso che Piastri, se non avesse avuto diverse sfortune durante la Sprint con la SC, avrebbe vinto probabilmente entrambe le corse. L’australiano sta facendo vedere sempre di più quanto egli possa lottare per il campionato. Oramai non è più troppo scontato, come ad inizio anno, che Norris possa vincerlo. Ad ogni gara Piastri sta diventando sempre più il leader della squadra. McLaren, in questo momento, è favorita sia nel mondiale costruttori sia in quello piloti, in particolare con Piastri.
In casa Mercedes, Russell nelle qualifiche non ha brillato, salvo poi riprendersi nella gara, conquistando anche il podio. Antonelli fantastico nella qualifica Sprint, si è fatto sorprendere da Piastri alla partenza. L’italiano nella gara, dopo una buona qualifica, ha perso posizioni al via senza riuscire poi a recuperarle.
Le Ferrari hanno compiuto un disastro, arrivando addirittura dietro la Williams. In più, ad aggiungere un fardello alla disfatta, la diatriba tra il muretto e i due piloti per chi doveva star davanti.
Molto bene le Williams, con la seconda gara consecutiva con entrambi i piloti a punti. Il team britannico è in netta crescita. Le due Red Bull hanno ancora una volta faticato, con il solo Max Verstappen a fare la differenza per la scuderia anglo-austriaca. Tsunoda raccoglie ancora qualche punticino che, a differenza di Lawson, potrebbe contribuire nella lotta del campionato costruttori per il secondo o terzo posto.
Il team di Faenza, Racing Bulls, ha trovato un Hadjar che in ogni gara diventa sempre più veloce e costante soprattutto comparato con il suo compagno di squadra Lawson. La Haas sembrava poter essere più competitiva nella Main race, visto quanto fatto nella Sprint. Non è stato male Ocon, molto vicino ai punti. Il suo compagno di squadra, Bearman, invece, ha un po’ deluso questo fine settimana le aspettative. Sabuer, con Nico Hulkenberg, riesce ad avere quel qualcosa in più, anche grazie alla sua esperienza. Bortoleto in questo momento è in netta difficoltà, complice anche una vettura non performante.
Alpine, a Miami, ha avuto un piccolo arresto con Doohan sempre più lontano dalla F1. Il pilota australiano non sta convincendo e già da Imola potrebbe essere sostituito. In ultimo le due Aston Martin che continuano a faticare. Alonso non riesce a dimostrare il suo valore, non si sa se sia per l’età o per una macchina non all’altezza. Il team di Stroll si trova in una situazione particolare, visto tutti gli investimenti fatti per l’azienda, come gli acquisti di tecnici di livello tra cui Newey. Hanno potenziale economico e di personale per poter stravolgere la macchina nelle prossime gare e poter migliorare leggermente la situazione, altrimenti si rischia di essere fanalino di coda insieme alla Sauber.
Autore: Gabriele Bovio