MONACO: NORRIS RE DI MONACO, LECLERC SI ARRENDE AL SECONDO POSTO

Norris trionfa a Monaco in una gara bloccata e caratterizzata da numerosi trenini e pochissimi sorpassi. Leclerc si ferma a pochissimi decimi dalla pole, non riuscendo poi a sorpassare il pilota McLaren e dovendosi arrendere alle sue spalle. Chiude il podio l’altro pilota McLaren, ancora leader del campionato, Oscar Piastri. Malissimo le due Mercedes, entrambe fuori dai punti.

IL COMMENTO DI GIOVANNI
La McLaren prosegue il suo dominio anche a Monaco, conquistando sia la pole sia la vittoria in un altro gran premio. Probabilmente senza pole non si avrebbe avuto lo stesso esito, vista la difficoltà di sorpasso in questa pista.

In casa Ferrari, nonostante questo circuito non si adatti perfettamente alla vettura, hanno portato a casa un altro podio. Leclerc lascia il tracciato di casa con un po’ di amaro in bocca, vista la pole alla portata. La Red Bull ancora una volta con due situazioni opposte. Verstappen, come al solito, sempre presente. Al contrario, Tsunoda non è riuscito ad essere all’altezza del suo compagno di squadra, sebbene venisse da gare in cui aveva fatto intravedere qualcosa di positivo. Max probabilmente, senza i due pit stop obbligatori, avrebbe potuto anche vincere visto il buon passo sulle mescole prima dell’ultimo cambio gomme.

Ottima prova per la Racing Bulls, con entrambi i piloti in una pista molto complicata. Hadjar super, che sta continuando l’ottimo campionato, quasi sempre nella zona punti. Lawson si è finalmente riscattato, dopo le recenti brutte prestazioni, portando a casa punti a Montecarlo.

La Haas riesce a portare punti con Esteban Ocon. La Williams prosegue il suo percorso con nuovamente entrambi i piloti a punti, sempre maggiormente una certezza in questo campionato.

Weekend da dimenticare per la Mercedes, con una strategia non comprensibile. Il fine settimana è iniziato con una qualifica non brillante. In gara grande confusione da parte degli strateghi, con molta difficoltà poi nel recuperare gli errori. Alpine ancora deludente, Gasly con diversi problemi mentre Colapinto rimane ancora nell’anonimato.

La Sauber, nonostante non sia andata a punti, è stata protagonista di una buona gara. Bortoleto dopo l’incidente al via con Antonelli, ha recuperato diverse posizioni essendo veloce per tutta la gara. Il brasiliano, sebbene abbia gareggiato per la prima volta a Montecarlo, è stato molto forte. Infine, l’Aston Martin. La scuderia britannica vede ancora un anonimo Lance Stroll, al contrario di Fernando Alonso che ha dimostrato ancora di essere un leone, sfortunato però con la rottura della vettura.

La gara è stata comunque interessante, nonostante non ci siano stati numerosi sorpassi. Le strategie e l’obbligatorietà delle due soste hanno leggermente animato la situazione. Alla fine, è la solita Montecarlo, anche se rimango dell’idea che i team debbano essere liberi di scegliere le proprie strategie e i piloti di gestire le gomme al meglio.

Autore: Gabriele Bovio