BARCELLONA: ANCORA DOMINIO MCLAREN E PODIO FERRARI
A Barcellona è andato in scena il nono gran premio stagionale di F1 che ha visto ancora una volta il dominio McLaren. Leclerc si deve accontentare del gradino più basso del podio, agguantato anche grazie alla SC scaturita dal ritiro di Antonelli. Verstappen prima si avvicina alla vittoria con una grande strategia, successivamente la lotta con Russell lo porta a prendere una penalità di dieci secondi. Grande gara in casa Sauber con Hulkenberg quinto. Alonso, nel GP di casa, conquista i primi punti stagionali.
IL COMMENTO DI GIOVANNI
Gran premio tutto sommato monotono a Barcellona, se non fosse per la Safety Car nel finale che, avendo ricompattato il gruppo, ha rimescolato la classifica soprattutto nella lotta per la terza posizione.
McLaren che ancora una volta è autrice di un weekend perfetto con pole position e vittoria per Piastri. In questo momento la scuderia di Woking è decisamente inarrivabile.
Ferrari, dopo una qualifica deludente e una strategia discutibile, riesce ad acciuffare il podio grazie alla SC. La scuderia di Maranello avrebbe comunque conquistato la quarta posizione, ma complice la fortuna ha avuto la possibilità di conquistare il terzo posto. Hamilton ancora in grande difficoltà.
Mercedes fatica ancora, seppur Russell sia arrivato quarto. Il team anglo-tedesco ha iniziato ad avere problemi di affidabilità della vettura e questo non è certamente positivo visto il numero di gare ancora da disputare. Antonelli, sino alla rottura del motore, non stava facendo male. L’italiano era alle spalle del suo compagno, ed autore di una gara positiva fino a quel momento.
La Sauber è stata autrice di una super gara. Hulkenberg è stato perfetto e ha portato la macchina dove nessuno si sarebbe aspettato. Il tedesco ha raccolto il massimo possibile, finendo anche davanti alla Ferrari di Hamilton. Bortoleto, seppur non sia arrivato a punti, è stato molto vicino, chiudendo in dodicesima posizione.
Racing Bulls ancora una volta vola con Hadjar, nuovamente davanti al suo compagno, Lawson. Il giovane francese è sempre più costante e in crescita.
Alpine finalmente trova i punti con Gasly. Colapinto, grande scommessa di Flavio Briatore, non sta premiando la scelta fatta. Personalmente non ho mai pensato Colapinto potesse essere in F1 e, secondo me, quanto fatto lo scorso anno è stato un “fuoco di paglia” per la sua carriera. Nonostante andasse forte, ha distrutto diverse macchine, probabilmente più di tutti gli altri piloti. Colapinto non è un pilota da F1, visto il livello attuale nel campionato, il bisogno di punti per Alpine e le prestazioni sopra le righe di cui ha bisogno la sua scuderia.
L’Aston Martin ha dimostrato di essere migliorata molto nel giro secco, in qualifica. In gara riscontrano ancora diverse difficoltà. Alonso, nonostante un piccolo errore, ha lottato come un leone portando a casa punti.
In casa Red Bull, Verstappen è stato protagonista. L’olandese, complice anche un po’ di frustrazione per le decisioni strategiche e della direzione gara, ha terminato la sua gara appena dentro la zona punti.
Williams, vede entrambi i piloti fuori dalla zona punti. Il team britannico deve cercare di ripartire al meglio in Canada, vista la negativa gara in terra spagnola. Infine, Haas che nei weekend precedenti aveva fatto molto bene, è stata leggermente incolore e anonima.
Autore: Gabriele Bovio