Week end con vittoria per Gabriele Lancieri nel GT al Mugello

Scuderia
Il circuito del Mugello ha fatto da sfondo, per la seconda volta nella stessa stagione, al 5° appuntamento del Sara Gt – Campionato Italiano Gran Turismo.
La familiarità con il circuito ha permesso alla Scuderia Playteam Sarafree di imporsi fin dalla prima sessione di qualifica. Questa prima finestra ha, infatti, permesso di disegnare una griglia di partenza che vedrà Lancieri in seconda linea. Tedoldi invece, costretto ad uno stop anticipato già al primo giro per un problema al semiasse, partirà in ultima posizione.

“Ho utilizzato la gomma nuova perché le vecchie sono state danneggiate ieri, durante il mio testacoda nelle libere.” Ha affermato Gabriele Lancieri. ”Ho fatto pochi giri e sono abbastanza contento del risultato anche se forse non ho sfruttato al massimo ne la gomma, ne la macchina. Probabilmente se non ci fosse stato quel problema di ieri sarei potuto partire dalla prima fila. Comunque, in previsione campionato, abbiamo limitato i danni.”

Gara 1
A soli 2 weekend dal termine della stagione, la Scuderia Playteam Sarafree si riconferma in zona punti nonostante una gara combattuta e tutt’altro che semplice. La prima gara del weekend toscano, infatti, ha visto la Ferrari F430 n. 8 della coppia Busnelli/Lancieri tagliare il traguardo in 9° posizione. Nel frattempo il secondo equipaggio, con Tedoldi e Kemenater, conquistava ben 20 posizioni completando i 26 giri con il 15° tempo.

Il semaforo verde di gara1 ha visto la Ferrari F430 n. 8 partire dalla seconda fila mentre Tedoldi, a causa di un problema al semiasse durante le qualifiche, ha affrontato lo start alle spalle del gruppo.
Lancieri, nella partenza concitata, è stato costretto in 5° posizione mentre il gruppo di testa vedeva la Ferrari F430 n.4 seguita dalla n.16 e dalla n.23.
Intanto Tedoldi, sfidava la sorte conquistando 14 posizioni già al 7° giro, per proseguire con un buon passo sino all’8°, quando un testa coda lo ha proiettato in 27°posizione.
Lancieri, invece, seppure soggetto ad un contatto con un avversario continuava nel suo stint cercando di difendere la posizione da un pressante e agguerrito gruppo sino all’11° giro, quando ha passato il testimone al compagno Busnelli. Quest’ultimo, rientrato solo dopo aver scontato i 15 secondi di handicap previsti da regolamento, si è subito imposto in una straordinaria rimonta, comunque condizionata dai problemi al fondo e allo scarico ereditati dallo stint di Lancieri.
Appena qualche giro dopo anche Kemenater, subentrato al volante della Ferrari F430 n.7, ha sostenuto un buon ritmo per tutta la seconda parte di gara e guadagnato importanti posizioni.
La bandiera a scacchi, al termine dei 50 minuti di gara, ha congelato una classifica che confermava i colori blu e argento in 9° e 15° posizione, occupate rispettivamente dalle Ferrari F430 n. 8 e n.7.

“Mi dispiace molto per come sia andata. Il risultato è stato compromesso dal contatto con Davison. La botta con la Porsche ha danneggiato notevolmente la vettura e questo ha condizionato tutta la gara.” Ha affermato Lancieri. “Speriamo che vada meglio in gara due questo pomeriggio.”

Gara 2
Non tutto e non subito, ma i risultati arrivano e si fanno sentire. Dopo appena qualche ora dal finish di gara 1, la seconda sfida del weekend toscano si è svolta grazie ad un intenso lavoro della squadra blu e argento. Le Ferrari F430 n. 8 e n. 7, rimesse a nuovo, hanno permesso ai due equipaggi della Scuderia Playteam Sarafree di mettere a segno uno straordinario colpo e portare a casa rispettivamente la 1° e la 14° posizione.

A seguito della seconda sessione di qualifica, mentre Kemenater si preparava ad affrontare la gara dalla 3° fila, il poleman Busnelli faceva da apripista all’intero gruppo. La bandiera verde ha sostanzialmente confermato lo scenario iniziale. La Ferrari F430 n. 8 sfruttava, infatti, il vantaggio iniziale per imporsi in testa con un discreto margine di stacco fin dal primo giro. La n. 7, invece, conquistava una posizione e avanzava difendendo la 5° dal continuo pressing della Porsche di Lietz.
Tutta la prima parte di gara ha visto Busnelli precedere un gruppo di testa che vedeva alle sue spalle la Ferrari F430 n.2 e la n.5. Kemenater, nel frattempo, continuava a difendere la posizione. A nulla sono valsi i tentativi di sorpasso e le sportellate con la Porsche, seppure queste ultime siano costate una bandiera bianco-nera.
Al 13° giro Lancieri ha ereditato dal compagno la leadership del gruppo mentre, appena un giro dopo, Kemenater passava il testimone a Tedoldi.
La seconda parte di gara ha fotografato uno scenario in cui Lancieri, grazie ad un incisivo stint, ha conservato la posizione di testa per portare i colori blu e argento della Scuderia Playteam Sarafree sul gradino più alto del podio.
Tedoldi, intanto, tagliava il traguardo in 14° posizione.

“Sono molto contento. E’ stata una bella gara, molto sostenuta. Dietro di me c’erano Perazzini e Caffi. Li conosciamo entrambi per l’elevato potenziale in gara e questo mi ha portato a mantenere un ritmo sostenuto per tutto il mio stint.” Ha affermato Lancieri. “La squadra per l’ennesima volta ha reagito a tutti i piccoli problemi incontrati nel weekend sopperendo in modo eccezionale a tutto. Anche per questo merita un particolare ringraziamento.”