GT Open – Gabriele Lancieri si accorda con Villois

lancieri.jpg'Si riaccendono i motori per il campionato International GT OPEN. Il Campionato, che prenderà il via il week end del 16-18 aprile sullo scenario del circuito di Valencia, vedrà al volante della splendida Aston Martin DBRS9 GT3 l’imolese Gabriele Lancieri, con l’obiettivo di centrare il bis, dopo il titolo Team conquistato nella scorsa stagione.

In questa nuova avventura Gabriele dividerà il volante della sua Aston Martin DBRS9 GT3 con il bresciano Angelo Lancelotti.

Sono contentissimo di disputare anche questa stagione nel Gt Open, un campionato tra i più belli per le vetture GT, sia per l’organizzazione sia perchè si corre sugli autodromi più belli d’Europa,” – commenta Gabriele Lancieri – “Dopo un’ inverno difficile sono riuscito a concludere l’accordo con il Team Villois. Per questo voglio ringraziare tutto lo staff e i miei partner, che mi hanno dato le basi necessarie per poter essere al via .Tutto questo è un motivo in più per fare bene e per riportare a casa un altro titolo dopo quello nell’italiano del 2008.” Conclude il Lancio

Oltre alle Aston Martin prenderanno il via anche le temibili Ferrari 430 Scuderia, l’affascinante Ford GT40 e la novità assoluta, la Porsche con la nuova 997GT3, oltre alle veloci Audi R8.

Il campionato si snoderà tra Italia (Imola e Monza), Belgio (Spa Franconchamps), Germania (Nurburgring), Francia (Magny Cours) e Inghilterra (Brands Hatch), e Spagna (Valencia e Montmelo’-Barcellona).

Tutti gli appuntamenti del campionato potranno essere seguiti in diretta sul canale satellitare NUVOLARI (218 di SKY) e sul canale EUROSPORT 2 (210 di SKY).

Casadei, Lancieri, Rigon: i tre iridati di casa MINARDI

Luca Il marchio Minardi è come sempre garanzia di successo e lo dimostrano i tre titoli conquistati in questa stagione, che si sta avviando alla conclusione, dai suoi piloti nei diversi campionati in cui hanno preso parte, nonostante le difficoltà economiche.
Ad aprile le danze è il romagnolo Luca Casadei che, vincendo il Campionato Italiano Renault Clio RS, è diventato il più giovane pilota ad aggiudicarsi il titolo. Dopo un avvio difficile a causa della rottura del mozzo dell’anteriore sinistra alla fine del primo appuntamento, Casadei ha inanellato una serie di risultati positivi che lo hanno lanciato in vetta alla classifica, conquistando a fine stagione 5 vittorie e 2 secondi posti su otto appuntamenti. “La stagione 2008 è stata davvero fantastica. Innanzitutto voglio ringraziare il team Go Race che mi ha aiutato molto e ed è grazie anche a loro se quest’anno ho potuto essere in pista” commenta Luca Casadei “Purtroppo la stagione non era iniziato nei migliori dei modi: a sei curve dalla conclusione della prima gara stagionale proprio sul tracciato di Varano, mentre ero saldamente in testa con 5 secondi di vantaggio, il mozzo della ruota anteriore di sinistra ha ceduto e ho dovuto parcheggiare la mia Clio a bordo pista. Il morale era basso, ma al secondo appuntamento ero pronto a rifarmi: alla fine di un esaltante week-end sono riuscito a conquistare il primo podio stagione, grazie al secondo posto.

Da quel momento sono arrivate 4 pole position, 4 vittorie e altrettanti giri veloci in gara che mi hanno fatto scalare la vetta della classifica. La stagione poi si è chiusa con un secondo posto sul tracciato di Varano e la quinta vittoria in campionato sul tracciato romano di Vallelunga. Per quanto riguarda il 2009 non so ancora cosa potrò fare, in quanto ad oggi mancano gli sponsor. Se potessi scegliere mi piacerebbe approdare nel Seat Leon Supercup o nella Porche. Staremo a vedere. Voglio dedicare questo successo alla mia famiglia che sta facendo tanti sacrifici per darmi la possibilità di correre. Un grazie a loro!!!”

Sul tracciato di Vallelunga il 19 ottobre, in occasione dell’ultimo appuntamento del Campionato Italiano Gran Turismo, Gabriele Lancieri ha conquistato il titolo al volante della Ferrari F430 della Scuderia Playteam. Il bolognese, in coppia con Max Busnelli, si è aggiudicato il campionato dopo 5 vittorie, un secondo e un terzo posto e diversi piazzamenti. “Sono felicissimo. E’ un risultato straordinario, soprattutto perché combattuto fino all’ultimo e ottenuto al volante di una Ferrari.” Ha affermato Lancieri. “Alla fine del campionato siamo stati quelli che hanno vinto maggiormente con 5 sigilli 2 altri due podi. Ho avuto un compagno di squadra fantastico con il quale mi sono trovato molto bene, e questo certamente ha aiutato. Ringrazio veramente tanto il team che mi ha supportato per l’intera stagione. Seppure ci siano stati degli alti e bassi, quando è stato il momento ci siamo sempre fatti valere. Per la prossima stagione non so ancora, anche perchè come sempre bisognerà fare i conti con il budgets. Certamente mi farebbe piacere poter provare un Campionato Open per continuare a salire di categoria”

Il terzo titolo porta la firma e il nome di Davide Rigon che, al volante della Elan / Panoz bianco verde del Racing Team Beijing Gu’aon ha conquistato il primo titolo messo in palio dalla Superleague Formula, il campionato che ha unito il mondo del calcio con quello delle quattro ruote. Dopo aver vinto il Campionato Italiano ed Europeo di F.3000 nel 2007 aveva iniziato la stagione con la BMS Scuderia Italia nel Mondiale FIA GT al volante della Ferrari F430 GT2 cogliendo una strepitosa vittoria nella sua prima 24h di Spa-Francorchamps. Con l’avvio della Superleague Formula a fine agosto il ventiduenne vicentino ha lasciamo il mondiale per dedicarsi completamente alla nuova sfida che vedeva al via piloti esperti provenienti dalla Formula 1, GP2 Main Series e WSR. Fin da subito Rigon fa capire a tutti le sue intenzioni conquistando al primo appuntamento, sul circuito inglese di Donington Park, pole position, giro veloce e vittoria in gara-1 e un quinto posto in gara-2 dopo aver preso il via dall’ultima posizione, in seguito all’inversione completa dell’ordine di arrivo della prima gara. Grazie a questi risultati si porta subito al comando della classifica, riuscendo a mantenerla fino all’ultimo appuntamento dove, in terra spagnola (Jerez) conquista il campionato con una gara di anticipo, davanti al PSV di Buurman e al Milan do Robert Doornbos. A fine campionato il suo palmares conterà 3 vittorie, 2 terzi posti, un solo ritiro e diversi piazzamenti. “Per me era molto importante vincere questo campionato in quanto volevo mostrare nuovamente a tutti il mio potenziale e le mie capacità di guida. Alla fine di gara-1 a Jerez, quando mi hanno detto che avevamo vinto il campionato, non volevo crederci. Ero felicissimo …. Avevo raggiunto un altro traguardo: dopo la Formula Gloria (2004), la Formula Azzurra (2005), il secondo posto in F.3 Italia (2006), la vittoria della F.3000 la scorsa stagione, ora è arrivato il successo anche nella Superleague Formula, un campionato difficile in cui ho sfidato piloti con una grande esperienza a livello internazionale. Ho lavorato sempre sodo anche con il mio preparatore atletico per arrivare ad ogni appuntamento pronto sotto ogni aspetto – fisico e mentale – Per quanto riguarda il futuro non so ancora in quanto per ora siamo senza budgets, anche se i miei manager stanno vagliando diverse strade per continuare ad avvicinarci alla Formula 1. Come ho già detto in altre occasione mi piacerebbe avere una possibilità con un team di F1, per potermi far esaminare. Io credo di esser pronto e di averlo dimostrato in diverse circostanze.

Buoni risultai sono stati conquistati anche dal genovese Marco Zipoli che, al volante della Dallara F308 FPT giallo blu del team Minardi by Corbetta Competizioni ha conquistato la sesta piazza nel Campionato Italiano di F3 con 51 punti e un secondo posto in occasione della tappa sul tracciato di Varano. “Dopo un inizio di campionato difficile in cui avevamo raccolto pochi punti, dal week end di Varano i giochi sono cambiati e, grazie ai numerosi piazzamenti davanti ai piloti in lotta con me e ad un secondo posto, siamo riusciti a recuperare terreno. Purtroppo alla fine dell’ultimo appuntamento i commissari hanno pensato bene di penalizzarmi con 25 secondi togliendomi il terzo posto. Queste purtroppo sono le gare. Spero comunque di aver mostrato il mio potenziale.”

Esordio nel mondo delle ruote coperte per Alessandra Neri che, dopo aver ben figurato in F. Azzurra, ha preso parte al campionato EGTS al volante della Ferrari F430 del team Made in Italy mettendo insieme fin da subito buoni risultati, scalando la classifica fino all’ottavo posto con un bottino di 51 punti. “All’inizio era strana l’idea di dover chiudere lo sportello e correre senza visiera abbassata, ma nonostante la mancanza di test mi sono adattata velocemente alla nuova vettura.
Il campionato è andato bene considerando anche che non ho preso parte alla gara di Vallelunga e per questo la mia stagione era già compromessa. Devo comunque ringraziare il mio team, Made in Italy, che mi ha dato la possibilità di crescere gara dopo gara acquisendo un feeling sempre maggiore con la mia Ferrari F430 GT3″.

“Per la scuderia Minardi il 2008 è stato sicuramente un anno fantastico, in quanto tre dei suoi cinque ragazzi hanno vinto il campionato in cui hanno preso il via” commenta il manager Giovanni Minardi “Davide Rigon ha mostrato nuovamente il suo potenziale aggiudicandosi il campionato Superleague Formula, andando così a consacrare il titolo della scorsa stagione in F.3000 Come ho detto in altre occasione Davide ha vinto il campionato non solo grazie ai tre successi e ai podi, ma usando la testa e amministrando bene il suo vantaggio. Mi auguro che qualcuno gli possa regalare una grande opportunità.
Alla prima vera occasione Gabriele Lancieri ha conquistato il titolo, dimostrando che se gli viene data una possibilità lui non tradisce le aspettative. Luca Casadei è stato veloce per tutta la stagione e solo la mancanza di budgets l’ha sempre limitato. Purtroppo non era mai riuscito a completare una stagione. E’ un ragazzo che meriterebbe qualche opportunità in più in quanto ha tutte le carte in regola per ben figurare nel GT. Per Marco Zipoli questa stagione è stata un po’ di apprendistato in quanto il campionato di F.3 presentava al via diversi piloti con una buona esperienza. Tirando le somme è sempre stato il più veloce tra i suoi compagni di scuderia, anche se forse mi aspettavo qualcosa in più da lui, conoscendolo da più tempo e avendolo visto in azione. Per la prossima stagione spero che possa essere uno dei pilota da battere. Infine Alessandra Neri: non finisce mai di stupirmi. Era il suo primo anno con le ruote coperte e ha fatto vedere di sapere andare fin da subito molto veloce vincendo molte gare nella sua categoria, ma sopratutto mettendo dietro a se vetture di categorie superiori. In questo momento è una delle ragazze più veloci e potrebbe dare anche qualcosa in più a livello di ritorno d’immagine. Voglio ringraziare tutti i miei ragazzi per le belle soddisfazioni che sono riusciti a regalarci”

Tra le piste e le passerelle: a tu per tu con Alessandra Neri

AlessandraDopo aver preso il via nelle ultime due stagione al Campionato Italiano di F. Azzurra – Trofeo Michele Alboreto – il 2008 ha regalato alla brava quanto bella Alessandra Neri una Ferrari F430 GT3: è arrivata infatti la chiamata da parte del Team Made in Italy per prender parte al campionato EGTS, facendo così il suo debutto nel mondo delle ruote coperte.

Dopo la F. Azzurra quest’anno hai fatto il tuo esordio nel mondo delle ruote coperte. Ci racconti com’è andato il campionato?
Dopo la Formula Azzurra quest’anno ho fato il mio esordio nel mondo delle ruote coperte: all’inizio era strana l’idea di dover chiudere lo sportello e correre senza visiera abbassata, ma nonostante la mancanza di test mi sono adattata velocemente.

Il campionato è andato bene considerando anche che non ho preso parte alla gara inaugurale sul tracciato romano di Vallelunga e per questo la mia stagione era già compromessa. Devo comunque ringraziare il mio team, Made in Italy, che mi ha dato la possibilità di crescere gara dopo gara acquisendo un feeling sempre maggiore con la mia Ferrari F430 GT3.


Com’è cambiato il tuo modo di guidare passando dalle Formule alla Ferrari F430?

Tra una formula e una monoposto le traiettorie sono praticamente identiche, anche se cambia il punto di frenata, che è molto più lungo e bisogna tenere conto del rollio, particolare che all’inizio ho sentito molto.

E’ cambiato anche il tuo approccio alle gare e la tua preparazione fisica?
Con il passaggio alle ruote coperte ho dovuto cambiare il mio approccio, soprattutto considerando che era un campionato Endurance: le gare sono molto differenti da quelle sprint a cui ero abituata con le formule. Inoltre non ero da sola a correre, infatti dovevo dividere la vettura con la mia compagna di scuderia, particolare da tenere in grande considerazione per la messa a punto della vettura e per l’organizzazione delle gare.

Cosa ti ha colpito di più della tua Ferrari?
Il mio sogno è sempre stato quello di poter guidare una vettura di Maranello e quest’anno sono riuscito a realizzarlo. La vettura è assolutamente fantastica.

Per quanto riguarda il 2009 quali sono i tuoi obiettivi? Pensi di continuare con le ruote coperte o vorresti tornare alle monoposto, magari in F.3?
Per quanto riguarda il 2009 spero di riuscire a trovare il budget necessario per fare un campionato competitivo nel GT, anche se certamente non mi dispiacerebbe tornare nelle Formule, magari in F.3

Nella tua vita non ci sono solo le corse, infatti essendo anche una bellissima ragazza, partecipi a numerose sfilate. Com’è passare dalle piste alle passerelle?
Il passaggio dalle piste alle passerelle e anche ai banchi dell’università non è facile, ma ormai sono abituata ad organizzare il mio tempo e per fortuna riesco ancora a conciliare tutto

Gabriele Lancieri Campione Italiano Sara GT

Gabriele
Sul tracciato romano di Vallelunga Gabriele Lancieri, in occasione dell’ultimo appuntamento del Campionato Italiano Gran Turismo, conquista il gradino più alto del podio nel secondo appuntamento: questo ennesimo successo consegna il titolo all’italiano e al suo team, la Scuderia Playteam.

Questo meritato traguardo arriva dopo ben 5 vittorie, 7 podi e 3 pole position

“Sono felicissimo. E’ un risultato straordinario, soprattutto perché combattuto fino all’ultimo.” Ha affermato Lancieri. ”Per quanto riguarda il mio stint, ho fatto la seconda parte di gara molto tranquillo. Ho cercato di risparmiare le gomme, di stare attento ai doppiati e di non rischiare inutilmente. La macchina c’era e non avevo bisogno di spingere al limite, soprattutto in questa pista. Ringrazio veramente tanto il team che mi ha supportato per l’intera stagione. Seppure ci siano stati degli alti e bassi, quando è stato il momento ci siamo sempre fatti valere.”

“Sono veramente felice per Gabriele perchè è un ragazzo molto veloce e una persona straordinaria.” commenta il manager Giovanni Minardi Con lui ho un rapporto stupendo e questo successo mi rende doppiamente felice. E’ da tanti anni che cerchiamo di realizzare un buon programma e alla prima occasione ci siamo fatti trovare pronti conquistando subito il titolo. Spero che questo sia solo l’inizio di tanti altri meritati successi. Naturalmente voglio ringraziare anche il suo compagno di scuderia max Busnelli e tutta la Scuderia Playteam Sarafree per l’ottimo lavoro fatto in questi mesi.

Domenica è stata una giornata veramente fantastica: due secondi posti e un terzo posto in Superleague Formula con l’AC Milan e il Galatasaray, la conferma di Davide Rigon al comando della classifica Superleague Formula e la vittoria di Gabriele nel GT Italiano. Cosa si vuole di più?”

Gabriele Lanciere porta così a due i titoli di casa “Minardi”, dopo la vittoria del Campionato Italiano Clio RS da parte di Luca Casadei… e la stagione non è ancora terminata …

Luca Casadei “Per il 2009 mi piacerebbe continuare con le ruote coperte”

Con una gara di anticipo sulla fine del campionato il giovane Luca Casadei si è laureato Campione Italiano Renault Clio RS, diventando il più giovane a vincere il titolo.
I microfoni di Minardi.it sono andati a trovare Luca a Forlì per parlare con lui della passione per il mondo delle corse, delle sue numerose vittorie e dei progetti per il 2009.

1) Quando hai iniziato a correre e come ti sei avvicinato al mondo delle corse?
Come la maggior parte dei ragazzi che fanno questo sport ho iniziato a 13 anni con i kart e la passione mi è stata trasmessa da mio padre. In famiglia abbiamo un azienda agricola (dove lavoro anche io quando non sono impegnato in pista) e sin da piccolo mio padre mi aveva costruito una macchina a motore con cambio sequenziale, con la quale tutte le domeniche mi divertivo a guidare nel nostro piazzale. Nel 1998 poi ho provato un kart e da qual momento non ho più smesso di correre

2) Prima di arrivare a vincere il Campionato Renault Clio RS che esperienze hai fatto?
Prima di conquistare questo titolo ho corso in parecchie categorie, accumulando la giusta esperienza.
Dopo un anno dall’inizio della mia avventura (1999) ho conquistato il titolo nel Kart e negli anni a seguire ho ottenuto numerose soddisfazioni, come quella del Motorshow di Bologna. Nel 2002 sono passato alle monoposto, alla Formula Renault Monza, dove purtroppo ho perso il campionato all’ultima gara. Considerando la mia inesperienza è stata una stagione positiva. Il 2004 è invece l’anno del passaggio alle ruote coperte, in quanto i campionato di F.3, Formula Renault o Formula Nissan erano troppo costosi. Al debutto sono arrivato secondo nel Campionato Europeo Clio e l’anno successivo terzo in quello italiano.

A causa della mancanza del budgets nel 2006 e 2007 ho fatto pochissime gare: nonostante questo nel 2006 ho fatto una vittoria sull’unica gara a cui ho preso parte e l’anno successivo ho messo due sigilli su tre partecipazioni.. Proprio grazie a questi risultati il team Go Race mi ha aiutato per questa stagione e, proprio grazie a loro, quest’anno sono riuscito a diventare il più giovane pilota a vincere il Campionato Italiano Renault Clio.

3) Che tipo di lavoro fai in preparazione delle gare e quando sei in pista con il tuo team?
Visto il poco tempo a disposizione riesco a fare poco allenamento in vista delle gare. Il mio allenamento è il lavoro in azienda con mio padre. Certamente se avessi la possibilità di correre con più costanza l’allenamento diventerebbe un aspetto molto importante a cui dedicherei la giusta attenzione. Nonostante questo devo dire che quest’anno per tutto il campionato non ho faticato troppo e, anche per questo, sono molto contento.

4)Ora che hai vinto il campionato per il 2009 che progetti hai? Vuoi continuare nelle ruote coperte?
Per quanto riguarda il 2009 no so ancora, in quanto come sempre dipenderà dai budgets e, ad oggi, non ho ancora nessuno sponsor, nonostante le vittorie e il titolo appena conquistato. Se avessi la possibilità mi piacerebbe correre nel Seat Leon Supercup o nella Porche o, anche nel GT. Ovviamente non mi dispiacerebbe riassaporare un bel formula.

Luca Casadei Campione Italiano Renault Clio RS

Domenica 28 sul tracciato di Varano Luca Casadei si è aggiudicato il campionato Renault Clio RS con una gara d’anticipo, diventando così il più giovane pilota di tutti i tempi a vincere il tricolore.
La stagione per Luca Casadei non era iniziato nei miglior idei modi, a causa di un ritiro alla prima gara, ma grazie alla sua determinazione e alle sue qualità indiscusse di pilota ha continuato a lottare week end dopo week end conquistando 4 vittorie consecutive e altrettante pole position che gli hanno permesso di aggiudicarsi in un gara di anticipo il Campionato Renault Clio RS. Il prossimo appuntamento per il giovane pilota di Forlì è fissato per il 26 ottobre sul tracciato romano di Vallelunga dove potrà festeggiare questo nuovo successo insieme a tutti i suoi fans.

“La stagione 2008 è stata davvero fantastica. Innanzitutto voglio ringraziare il team Go Race che mi ha aiutato molto e ed è grazie a loro se anche quest’anno ho potuto essere in pista. Purtroppo la stazione non era iniziato nei migliori dei modi: a sei curve dalla conclusione della prima gara stagionale proprio sul tracciato di Varano, mentre ero saldamente in testa con 5 secondi di vantaggio, il mozzo della ruota anteriore di sinistra ha ceduto e ho dovuto parcheggiare la mia Clio a bordo pista. Il morale era basso, ma al secondo appuntamento ero pronto a rifarmi: alla fine di un esaltante week-end sono riuscito a conquistare il primo podio stagione, grazie al secondo posto. Da quel momento sono arrivate 4 pole position, 4 vittorie e altrettanti giri veloci in gara che mi hanno fatto scalare la vetta della classifica. Proprio domenica sono riuscito ad aggiudicarmi il campionato, diventando il più giovane campione italiano del Renault Clio RS. Ora aspetto con ansia e con più tranquillità l’’appuntamento conclusivo dove, ancora una volta, cercherà di aumentare il mio palmares 2008 che ad oggi conta fatto 5 pole position, 4 vittorie 2 secondi posti, 6 giri piu veloci in gara e un ritiro alla prima gara. Per quanto riguarda il 2009 non so ancora cosa potrò fare, in quanto mancano gli sponsor. Se potessi scegliere mi piacerebbe approdare nel Seat Leon Supercup o nella Porche. Voglio dedicare questo successo alla mia famiglia che sta facendo tanti sacrifici per darmi la possibilità di correre. Un grazie a loro!!!”

“Ancora una volta Luca ha messo in mostra il suo talento e la sua professionalità” commenta Giovanni Minardi. “Purtroppo, come spesso accade, per mancanza si budgets ha dovuto limitare la sua partecipazione solo al Campionato monomarca Clio. Sono convinto che potrebbe essere un protagonista assoluto nel mondo del GT e, per questo, spero che qualche team gli possa regalare questa importante opportunità, soprattutto dopo la vittoria del titolo con una gara di anticipo e 4 sigilli”

GT – Vittoria e vetta della classifica per Gabriele Lancieri

gabriele
Dopo una prima gara condizionata dalla rottura del radiatore della sua F430 in seguito ad un contatto di gara, Gabriele Lancieri si è rifatto con gli interessi nel secondo appuntamento, conquistando con grande autorità un’importante vittoria.

Seppure la coppia Tedoldi – Kemenater abbia, infatti, tagliato il traguardo in 9° posizione, un problema al radiatore ha interrotto la corsa al titolo della Ferrari F430 n.8 ad appena un giro dal termine per costringerla in 16° posizione.

La partenza lanciata di ben 36 vetture non ha risparmiato forti emozioni fin dalla prima curva. La Scuderia Playteam Sarafree, vittima della bagarre iniziale, ha così visto la Ferrari F430 n.8 protagonista di un testacoda ed un ulteriore contatto con Moncini capace di danneggiare il radiatore e trascinare Lancieri in 10° posizione.

La finestra dei cambi, al 12° giro, ha visto Tedoldi passare il testimone compagno Kemenater. Appena qualche giro dopo anche Busnelli sostituirà Lancieri per proseguire nel disperato tentativo di rimonta del compagno.

La seconda parte di gara ha visto una incredibile rimonta dei colori blu e argento. Il calare della sera ha fatto da sfondo ad uno scatenato Kemenater, capace di risalire fino alla 9 posizione e di una altrettanto incisiva performance di Busnelli, stroncata però ad un giro dalla fine a causa dell’iniziale problema al radiatore e dalla conseguente elevata temperatura dell’acqua.

“Purtroppo il testacoda iniziale a causa di Moncini mi ha costretto molto indietro.” Ha affermato Lancieri. “Poi ho cercato di recuperare e di superarlo ma nel momento in cui lo stavo passando un ulteriore contatto con Moncini ha danneggiato il radiatore condizionando l’intera gara. Ho cercato di recuperare delle posizioni e, seppure sia riuscito a consegnare la macchina a Max, la temperatura elevata dell’acqua ci ha costretto ad anticipare la fine della gara.”

In occasione della seconda gara del penultimo appuntamento di campionato, la riviera romagnola ha regalato una giornata incerta non solo dal punto di vista climatico.
I danni riportati dalla Ferrari F430 n.8 dopo gara 1 hanno, infatti, impegnato la squadra fino alle prime ore del mattino. A seguito di uno straordinario lavoro, però, la Scuderia Playteam Sarafree è scesa in pista pronta a riscattarsi.
E così è stato. La Ferrari F430 n.8 di Busnelli-Lancieri ha, infatti, tagliato il traguardo in 1° posizione, davanti alle Ferrari F430 n. 5 e n. 9. Intanto Tedoldi e Kemenater conquistavano la 13° posizione.

Il semaforo verde di gara 2 ha visto Busnelli affrontare il decisivo appuntamento stagionale dalla 5° fila mentre Kemenater occupava la 9°. Entrambi protagonisti di una spettacolare partenza, già dalle prime curve hanno imposto i colori blu e argento delle Ferrari F430 n. 8 e 7 rispettivamente in 3° e 12° posizione.
La prima parte di gara ha visto un compatto gruppo di testa formato dalle tre Ferrari F430 n. 1, n. 6 e n. 8. Una serie di errori e contatti ha però rovesciato presto la classifica. Già al 7° giro, infatti, una breve parentesi di pioggia ha accompagnato un progressivo avanzamento di Busnelli, capace di imporsi a suon di giri veloci in 2° posizione, appena dietro la Porsche n.12.
A seguito della finestra cambi, mentre Kemenater consegnava il testimone al compagno Tedoldi in 10° posizione, Busnelli cambiava con Lancieri conservando la seconda.
La seconda parte di gara ha sostanzialmente confermato una classifica guidata dalla Ferrari F430 n. 2 distanziata da pochi centesimi di secondo dalla Ferrari F430 n.8 di Lancieri fino al 21° giro. E’ stato allora che un errore di Linossi ha proiettato Lancieri alla guida del gruppo.
Al termine dei 29 giri di gara la bandiera a scacchi ha confermato la coppia Busnelli-Lancieri sul gradino più alto del podio mentre Tedoldi e Kemenater chiudevano in 13°.

Accanto all’aspetto strettamente race, il circuito romagnolo è stato testimone di un ulteriore impegno della Scuderia Playteam Sarafree in ambito sociale. Il team milanese è, infatti, sceso in pista presentando il logo della nuova campagna promossa dal Governo della Romania, “Romania piacere di conoscerti”.

“Penso che questa vittoria ci permetta di rimettere le cose a posto, soprattutto dopo la gara di ieri, per la quale mi sento responsabile sino ad un certo punto.” Ha affermato Lancieri. “La vittoria di oggi è dedicata allo splendido lavoro della squadra, impegnata fino a tardi sulla vettura per restituircela con un set up perfetto, identico a quello di ieri. A Vallelunga ci sarà il momento finale. Lì veramente dovremo giocarci il tutto per tutto e restare super concentrati.”

Week end con vittoria per Gabriele Lancieri nel GT al Mugello

Scuderia
Il circuito del Mugello ha fatto da sfondo, per la seconda volta nella stessa stagione, al 5° appuntamento del Sara Gt – Campionato Italiano Gran Turismo.
La familiarità con il circuito ha permesso alla Scuderia Playteam Sarafree di imporsi fin dalla prima sessione di qualifica. Questa prima finestra ha, infatti, permesso di disegnare una griglia di partenza che vedrà Lancieri in seconda linea. Tedoldi invece, costretto ad uno stop anticipato già al primo giro per un problema al semiasse, partirà in ultima posizione.

“Ho utilizzato la gomma nuova perché le vecchie sono state danneggiate ieri, durante il mio testacoda nelle libere.” Ha affermato Gabriele Lancieri. ”Ho fatto pochi giri e sono abbastanza contento del risultato anche se forse non ho sfruttato al massimo ne la gomma, ne la macchina. Probabilmente se non ci fosse stato quel problema di ieri sarei potuto partire dalla prima fila. Comunque, in previsione campionato, abbiamo limitato i danni.”

Gara 1
A soli 2 weekend dal termine della stagione, la Scuderia Playteam Sarafree si riconferma in zona punti nonostante una gara combattuta e tutt’altro che semplice. La prima gara del weekend toscano, infatti, ha visto la Ferrari F430 n. 8 della coppia Busnelli/Lancieri tagliare il traguardo in 9° posizione. Nel frattempo il secondo equipaggio, con Tedoldi e Kemenater, conquistava ben 20 posizioni completando i 26 giri con il 15° tempo.

Il semaforo verde di gara1 ha visto la Ferrari F430 n. 8 partire dalla seconda fila mentre Tedoldi, a causa di un problema al semiasse durante le qualifiche, ha affrontato lo start alle spalle del gruppo.
Lancieri, nella partenza concitata, è stato costretto in 5° posizione mentre il gruppo di testa vedeva la Ferrari F430 n.4 seguita dalla n.16 e dalla n.23.
Intanto Tedoldi, sfidava la sorte conquistando 14 posizioni già al 7° giro, per proseguire con un buon passo sino all’8°, quando un testa coda lo ha proiettato in 27°posizione.
Lancieri, invece, seppure soggetto ad un contatto con un avversario continuava nel suo stint cercando di difendere la posizione da un pressante e agguerrito gruppo sino all’11° giro, quando ha passato il testimone al compagno Busnelli. Quest’ultimo, rientrato solo dopo aver scontato i 15 secondi di handicap previsti da regolamento, si è subito imposto in una straordinaria rimonta, comunque condizionata dai problemi al fondo e allo scarico ereditati dallo stint di Lancieri.
Appena qualche giro dopo anche Kemenater, subentrato al volante della Ferrari F430 n.7, ha sostenuto un buon ritmo per tutta la seconda parte di gara e guadagnato importanti posizioni.
La bandiera a scacchi, al termine dei 50 minuti di gara, ha congelato una classifica che confermava i colori blu e argento in 9° e 15° posizione, occupate rispettivamente dalle Ferrari F430 n. 8 e n.7.

“Mi dispiace molto per come sia andata. Il risultato è stato compromesso dal contatto con Davison. La botta con la Porsche ha danneggiato notevolmente la vettura e questo ha condizionato tutta la gara.” Ha affermato Lancieri. “Speriamo che vada meglio in gara due questo pomeriggio.”

Gara 2
Non tutto e non subito, ma i risultati arrivano e si fanno sentire. Dopo appena qualche ora dal finish di gara 1, la seconda sfida del weekend toscano si è svolta grazie ad un intenso lavoro della squadra blu e argento. Le Ferrari F430 n. 8 e n. 7, rimesse a nuovo, hanno permesso ai due equipaggi della Scuderia Playteam Sarafree di mettere a segno uno straordinario colpo e portare a casa rispettivamente la 1° e la 14° posizione.

A seguito della seconda sessione di qualifica, mentre Kemenater si preparava ad affrontare la gara dalla 3° fila, il poleman Busnelli faceva da apripista all’intero gruppo. La bandiera verde ha sostanzialmente confermato lo scenario iniziale. La Ferrari F430 n. 8 sfruttava, infatti, il vantaggio iniziale per imporsi in testa con un discreto margine di stacco fin dal primo giro. La n. 7, invece, conquistava una posizione e avanzava difendendo la 5° dal continuo pressing della Porsche di Lietz.
Tutta la prima parte di gara ha visto Busnelli precedere un gruppo di testa che vedeva alle sue spalle la Ferrari F430 n.2 e la n.5. Kemenater, nel frattempo, continuava a difendere la posizione. A nulla sono valsi i tentativi di sorpasso e le sportellate con la Porsche, seppure queste ultime siano costate una bandiera bianco-nera.
Al 13° giro Lancieri ha ereditato dal compagno la leadership del gruppo mentre, appena un giro dopo, Kemenater passava il testimone a Tedoldi.
La seconda parte di gara ha fotografato uno scenario in cui Lancieri, grazie ad un incisivo stint, ha conservato la posizione di testa per portare i colori blu e argento della Scuderia Playteam Sarafree sul gradino più alto del podio.
Tedoldi, intanto, tagliava il traguardo in 14° posizione.

“Sono molto contento. E’ stata una bella gara, molto sostenuta. Dietro di me c’erano Perazzini e Caffi. Li conosciamo entrambi per l’elevato potenziale in gara e questo mi ha portato a mantenere un ritmo sostenuto per tutto il mio stint.” Ha affermato Lancieri. “La squadra per l’ennesima volta ha reagito a tutti i piccoli problemi incontrati nel weekend sopperendo in modo eccezionale a tutto. Anche per questo merita un particolare ringraziamento.”

C.I GT – Grande vittoria di Lancieri in gara2 a Valencia

Gabriele
La seconda gara del weekend Valenciano ha ulteriormente confermato una straordinaria ascesa in campionato della Scuderia Playteam Sarafree. Mettendo a segno un altro colpo, i colori blu e argento delle Ferrari F430 n. 7 e n. 8 hanno tagliato il traguardo in piena zona punti, rispettivamente in prima e 10° posizione.

Lo start di gara ha permesso a Busnelli di sfruttare il vantaggio della pole conquistata in qualifica per imporsi alla testa del gruppo e creare un crescente gap dai diretti inseguitori Aguas e Lietz. Intanto Tedoldi, partito dall’8° fila, conservava la posizione, per risalire nel corso del suo stint sino a consegnare la vettura al compagno in12°.
La gara, più vivace che mai, è proseguita fino alla finestra dei cambi con numerosi testacoda e fuoripista.

Al 15° giro Lancieri è subentrato al compagno per riconfermare la Ferrari F430 n.8 in testa e dettare legge per tutta la seconda parte di gara con un gap di oltre 5 secondi dal gruppo. A seguire, la Ferrari F430 n.9 e la Porsche n.12 creavano un netto margine di distacco da tutti gli altri.
Al termine dei 30 giri, la bandiera a scacchi ha confermato la Scuderia Playteam Sarafree sul gradino più alto del podio, mentre la seconda vettura del team milanese entrava in zona punti con un prezioso 10° tempo.

“Sono veramente contento. E’ un risultato che ci rimette in piena corsa nel campionato.” Ha affermato Lancieri. “Rispetto ieri abbiamo migliorato ulteriormente la vettura. Il team ha fatto uno splendido lavoro. Se a questo aggiungi un ottimo primo stint di Max, i giochi erano oramai chiusi. Io ho solo gestito fino al traguardo conservando la posizione. ”

C.I GT – Ottavo tempo per Gabriele Lancieri


L’esordio del Sara Gt in terra Valenciana, sotto un sole cocente già dalle prime ore del mattino, ha fatto da sfondo ad una prima sessione di qualifiche capace chiudere ben 9 vetture in un secondo.

E’ stato questo il clima che, accanto all’entusiasmo e alla voglia di riscatto della Scuderia Playteam Sarafree, ha visto Lancieri portare la Ferrari F430 n. 8 in 8° posizione. Kemenater, appena dietro, affronterà invece la prima gara dalla 5° fila.

“Non sono riuscito a trovare un ottimo feeling con la vettura. Avevo molto sovrasterzo nella fase di accelerazione e alla fine non sono riuscito a ottenere il piazzamento che speravo.” Ha affermato Gabriele Lancieri. “L’obiettivo, ora, sarà quello di rimettere le carte in ordine durante gara.”